Grazie al mutuo bisettimanale i contraenti hanno la possibilità di pagare le rate del mutuo ogni due settimane anziché effettuare il pagamento su base mensile. Questo approccio al pagamento del mutuo consente di beneficiare di diversi vantaggi.
I mutui sono prestiti ampiamente utilizzati dai cittadini per acquistare una proprietà immobiliare e, trattandosi di una spesa che grava molto sulla situazione economica complessiva delle famiglie, molti sono spinti a formulare piani di risparmio per ridurne i tassi d’interesse, una voce spesso onerosa del debito complessivo. Quando si decide di accendere un mutuo per l’acquisto di una proprietà è dunque possibile scegliere tra diverse modalità di rimborso e, tra queste, il pagamento del mutuo bisettimanale risulta essere un’opzione vantaggiosa per diverse ragioni.
Il mutuo bisettimanale non è altro che una struttura di pagamento delle rate del mutuo in cui il debitore non effettua i pagamenti mensili tipici, bensì si occupa di versare ciò che deve ogni quattordici giorni. La formula di pagamento standard è rappresentata invece dal pagamento delle rate su base mensile ma, a differenza di tale metodo di rimborso, pagare la rata di un mutuo bisettimanale consente di:
- accelerare il processo di estinzione del prestito;
- risparmiare sui costi degli interessi, poiché il capitale viene restituito più rapidamente rispetto ai piani di rimborso convenzionali.
Pagare il mutuo ogni 2 settimane significa dunque versare una rata in più, riducendo i costi di interessi portando a termine il rimborso in tempi più brevi.
I vantaggi e gli svantaggi di un mutuo con pagamento settimanale
Alla luce di quanto detto finora, anche se il piano di rimborso del mutuo bisettimanale risulta essere conveniente per molti, è bene sottolineare che potrebbe non essere adatto a tutti. Questo perché, come qualsiasi altro tipo di piano finanziario, il mutuo bisettimanale porta con sé vantaggi e svantaggi.
Tra i fattori positivi che spingono famiglie ed altri contraenti ad optare per il pagamento della rata del mutuo bisettimanale vi sono i seguenti:
- risparmio sugli interessi: effettuando un pagamento extra ogni anno, è possibile ridurre significativamente l’importo totale degli interessi pagati nel corso della durata del mutuo;
- accelerazione dell’estinzione del debito: grazie al pagamento bisettimanale si riduce il periodo complessivo entro il quale il contraente è chiamato a versare rate. Ad esempio, con mutuo di 30 anni potrebbe essere estinto in circa 25 anni, permettendo al mutuatario di rimborsare gli importi dovuti in minor tempo;
- gestione finanziaria semplificata: per alcuni contraenti, specie coloro che percepiscono redditi su base settimanale, pagare il mutuo ogni 2 settimane permette di organizzare meglio le proprie finanze poiché, con pagamenti più frequenti, sono in grado di pianificare con maggiore precisione il bilancio mensile e garantire la disponibilità degli importi nei tempi previsti;
- riduzione dello stress finanziario: poiché si pagano più spesso importi minori, anziché una somma più grande una volta al mese, alcuni utenti potrebbero percepire meno stress finanziario rendendo la suddivisione dei pagamenti più gestibili nel budget mensile o annuale.
Di contro, gli svantaggi del mutuo bisettimanale sono:
- rischio di maggior complessità: gestire un piano di ammortamento con pagamento bisettimanale potrebbe essere più complicato rispetto ad un piano mensile standard. -Questa struttura di rimborso richiede una pianificazione più attenta dei pagamenti e potrebbe essere difficile da seguire per alcuni contraenti, comportando il rischio di ritardi o di default sul mutuo;
- minor liquidità: se è vero che il mutuo bisettimanale permette di effettuare la metà dei pagamenti mensili ogni due settimane, è anche vero che la frequenza dei pagamenti potrebbe ridurre la liquidità disponibile nel breve termine;
- aumento delle spese amministrative: effettuare pagamenti ogni due settimane potrebbe comportare costi amministrativi aggiuntivi. Può infatti capitare che gli istituti bancari o finanziari applichino delle commissioni per ogni pagamento od anche che tali istituti richiedano modifiche contrattuali per l’applicazione del piano bisettimanale, aumentando così i costi;
- poca flessibilità a livello di bilancio mensile: il pagamento bisettimanale rende i pagamenti più frequenti e ciò potrebbe rendere più difficile adattarsi a cambiamenti di reddito imprevisti od al sostenimento di altre spese. Insomma, per alcuni utenti, il mutuo bisettimanale potrebbe essere meno flessibile rispetto a un piano mensile standard.
Dunque, in una visione di lungo termine, l'approccio del prestito bisettimanale offre all’utente la possibilità, ad esempio, di rimborsare l’intero ammontare del prestito in nove anni e due mesi anziché in dieci anni. Questo perché quando si adotta un piano di pagamento del mutuo bisettimanale, si effettuano sostanzialmente metà dei pagamenti mensili ogni due settimane. Tale sistema consente di ridurre significativamente l’importo totale degli interessi da pagare senza neanche accorgersene, nonché le tempistiche per raggiungere l’estinzione del debito.
Di conseguenza, accelerare il rimborso del mutuo permette di liberare le risorse finanziarie per il raggiungimento di obiettivi diversi, come il risparmio per la pensione o il pagamento di altri debiti.